Il libro di Louise Brooks, edito da Ubulibri, non e’ tanto un’autobiografia della famosa interprete della Lulu di G.W.Pabst, piuttosto una raccolta di suoi acuti scritti sulla Hollywood dei ruggenti anni '20 che esce da queste pagine vivida nella sua follia, ben diversa da quella odierna, cosi’ patinata ed apparentemente perfetta.
Le note autobiografiche, come ho detto sono pochissime: la Brookssi limita a raccontare della sua famiglia un po’ sui generis e dei suoiesordi come ballerina, sua carriera principale che da ragazza di Ziegfeld la mettera’ a contatto con il mondo del cinema. La sua carriera si interrompera’ bruscamente a 32 anni perché Louise Brooks e’ un personaggio troppo scomodo che non sa tacere la verita’.
Tra i capitoli del libro che piu’ mi hanno colpito ci sono quello dedicato a Pepi Lederer, nipote dell’attrice Marion Davies, l’amante di William Randolph Hearst, il magnate della carta stampata ispiratore del Citizen Kane di Orson Welles: non si può non pensare a Quarto Potere leggendo la storia di questa donna, cara amica della Brooks, morta suicida nel 1935 che spende tutta la sua giovane vita al seguito della corte di Hearst, tra gli appartamenti lussuosi di New York, i viaggi in Europa e l’immenso ranch di San Simeon.
Altro capitolo estremamente interessante e’ quello dedicato a Lilian Gish e a Greta Garbo, sul loro avvicendarsi come regine di Hollywood.
Quando nel 1925 Wall Street mette le mani sugli Studios e cade la censura cinematografica in molti stati americani, si punta su una nuova immagine piu’ sensuale del femminino, Lilian Gish, candida protagonista dei film di D.W. Griffith e star molto amata, viene portata a lasciare la MGM facendole girare volutamente, delle pellicole che non incassano, e viene dimenticata tanto che gia’ nel 1927, quando l’attrice gira Il Vento per Sjostrom a Hollywood il film passa sotto silenzio e Louise Brooks sostiene di averlo visto solo una trentina d’anni dopo.
Nel frattempo sale alla ribalta con il film Il Torrente, la stella di Greta Garbo il cui fascino e’ sicuramente e’ molto più torbido e sensuale di quello della Gish.
Ovviamente il libro non puo’ non dedicare una sezione a Lulu’, il film che ha reso immortale l’attrice americana, che preferisce raccontarci i suoi screzi con gli altri protagonisti (non era ben vista in quanto una straniera che interpreta un personaggio tedesco, infatti esiste un film precedente interpretato da Asta Nielsen) e l’evoluzione del suo rapporto con il personaggio di Lulù: all’inizio il film non fu un gran successo ed essere identificati con una figura cosi’ scomoda, sarebbe stato difficile per chiunque, ma di certo meno per la tosta Louise Brooks.
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#1 27 Ottobre 2004 - 12:05
bella questa recensione. e questo posto... anche se ci sono arrivato per caso cercando trai blog che avessero a che fare con Ubu... e ubulibri...
zop
#2 27 Ottobre 2004 - 14:35
Della Brook magari parliamo dopo
adesso concedimi un OT:
che faccio lo cancello? Insomma io c'ho messo na vita a capire che avevo un messaggio privato, tu sei arrivata a due e tra un po' anche a tre. E pigliate sto messaggio no?
Un salutone :-)
passim
#3 27 Ottobre 2004 - 16:51
grazie Zop, ben gentile :-)
passim, ma e' e' un msg in codice?
cmq io msg privati non ne ho ricevuti ultimamente..
Avag
#4 27 Ottobre 2004 - 19:51
Ultimamente?
Ava ricordi cosa ti dicevo quando stavi su excite?
Cambia che su splinder c'é anche la possibilità di inviare messaggi e io ti messaggerò tutto il giorno.
....
Quando arrivasti su splinder ti diedi anche il benvenuto in privato. tutto qui.
Non so come fai tu a postare e come fanno anche gli altri di Splinder, io vado sulla home e questo é quanto leggo sulla sinistra:
il mio profilo
blogs
passim
crea un nuovo blog
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messaggi privati (0)
Splinder IM
preferiti (news)
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il mio account
gestione profilo
log out
alla voce messaggi privati ti appare un numero di colore rosso, clicchi et voilà....
c'avrai la casella piena di messaggi di tuoi supporters :-)
passim
#5 28 Ottobre 2004 - 12:16
certo che mi ricordavo quel che mi dicesti, ma essendo donna di mondo non ti presi sul serio! ;-)
Quindi e' con grande stupore che apprendo dei tuoi tentativi di inviarmi dei msg, che non mi arrivano!
Ti diro' che ne ho gia' ricevuti alcuni e sono stata anche in grado di rispondere, invece se tento di mandarli io per prima mi dice che la procedura non e' esatta: non ho ancora capito se bisogna digitare tutto l'indirizzo o solo il nome del blog.
A te dice che sono stati inviati perfettamente? perche' qui non e' mai arrivato nulla! :-(((
Avag
#6 28 Ottobre 2004 - 12:44
a me dice : punto esclamativo in rosso!
Cioé madame non ha ancora letto il tuo messaggio. almeno questo é quello che deduco.
Ava non ha tutta questa importanza, pubblicamente ti ho detto di cosa si trattava : benvenuta anche in privato.
Sul prendermi sul serio... ehm, uhm, cough.....
fai bene ;-)
passim
#7 29 Ottobre 2004 - 13:07
dai passim non e' mica un fatto personale, tendo a non prendere sul serio nessuno, figurati gli uomini! ;-)
pero' mi spiace 'che sti msg si siano persi nell'etere virtule.. ehhh...
Avag
Scritto da: | 26 luglio 2005 a 16:37
Great site. Nice design.
Scritto da: Barenaked lady | 18 dicembre 2008 a 11:32
"Je crois que ce n'est pas votre premier Web-travaillent! \;) ";2
Scritto da: banche | 05 febbraio 2009 a 05:54