Contraddizioni del cinema estivo: mentre l'Anec,
l'associazione degli esercenti cinematografici promuove un'iniziativa che
portera' il costo del biglietto a soli 4 euro per i giovedi' estivi a partire da
domani fino al 19 agosto, nello stesso periodo FilmTv manda in vacanza la
rubrica in cui recensisce le nuove uscite, per mancanza delle
stesse.
Personalmente questa idea di voler rendere l'estate
cinematografica italiana simile a quella americana, notoriamente campione di
incassi, non mi ha mai trovato favorevole. La nostra estate e' piena di
festival, rassegne, sagre, manifestazioni di ogni genere, che il cinema, tipico
svago natalizio, finisce nel dimenticatoio, per cui e' altamente improbabile che
un esercente decida di puntare su film come Primavera, Estate, Autunno,
Inverno.. e ancora Primavera.: dei quattro gatti che l'avrebbero visto in
inverno probabilmente la meta' ora e' in vacanza: vale davvero la pena di
restare aperti?
Per
i cinefili accaniti, l'occasione di vedere film non manca comunque grazie alle
arene estive all'aperto. Se nelle grandi citta' i programmi sonno piu'
eterogenei e stuzzicanti, in provincia si ripropongono i titoli della passata
stagione e a volte diventa l'occasione per recuperare film che erano stati in
sala pochi giorni, subito scacciati da blockbuster piu'
remunerativi.
L'arena estiva rende anche il cinebano piu' accanito piu'
disponibile alla convivenza con gli altri: ricordo Romeo+Giulietta
recuperato all'arena di Ovada: gia' ero in compagnia di persone che "osavano"
lamentarsi perche' il film era recitato in versi e io ho abbozzato, ma l'ultimo
quarto d'ora l'attenzione e' stata monopolizzata da una ragazzina seduta nella
fila dietro che si e' messa a piangere, disperata come una prefica: che la
tragedia di Romeo e Giulietta non finisca esattamente a tarallucci e vino credo
sia risaputo da tutti, per quel concerne Leonardo di Caprio ci aveva gia'
abituato a una romantica morte nel Titanic.. insomma ancora oggi quella
rimane una delle proiezioni piu' stranite a cui abbia assistito , e se non si
fosse svolta sotto un cielo stellato probabilmente ora vi scriverei dal
manicomio criminale in cui dovrei passare il resto dei mie
giorni.
Saranno gli spazi aperti, sara' l'intervallo per le bibite e il
gelato, ma nell'arena estiva si respira un'aria piu' rilassata e amichevole:
ricordo una proiezione settembrina all'Ambra dove nell'intervallo il
protezionista si e' affacciato e vedendoci tutti un po' intirizziti ha proposto
di vedere il secondo tempo nella sala interna: a lui bastava solo girare il
proiettore, a noi un rapido giro di sguardi per entrare nel cinema
all'unanimita'.
Spesso l'arena estiva e' ospitata in luoghi suggestivi,
e a volte arriva ad offrire degli effetti speciali piu' veri del vero:
Analisi finale, discreto thriller con Richard Gere, Kim Basinger e Uma
Thurman, piazza il colpo di scena finale durante un terribile acquazzone, lo
stesso che colpi' gli incauti spettatori di quella proiezione all'aperto
dell'estate 1993, se non fosse che la scena si svolgeva su un faro e noi stavamo
ad inzupparci in un cortile di ghiaia mai la sensazione di essere dentro al film
sarebbe stata cosi' totale! |
...sì sì ...che poi le zanzare dicono "mhhhh...che buono...sa di Autan"...per essere efficace ti devi letteralmente fare la doccia con l'antizanzare...
scritto da spiderfrommars alle ore 06:51:12
Bibi, ciao! Un bacione grande a te e alla piccola omonima .-*
Emanuela, era una situazione talmente assurda che non riuscivi neppure ad arrabbiarti: quella piangeva come un vitello!
Spider, mai sentito parlare di autan? MAI senza in un'arena estiva della Padana! (vanno bene anche prodotti a base naturale se sei abbastanza gramo)
Roy, tu hai gia' la tua punizione per il w.e. ricordatelo! :-P
scritto da ava alle ore 19:35:07
Approfitto di un momento in cui ho tutte e due le mani libere per ringraziarti della card!! Un bacio grande anche dalla tua omonima :-))
scritto da BiBi alle ore 18:59:45
Che bel post, Ava! Scopro un mondo, io che alle arene estive non ci sono mai stata! Forse perchè, nonostante il clima vacanziero, qualche omicidio verso certa gente tipo la ragazzina piangente lo commetterei comunque... ;o)
scritto da Emanuela alle ore 17:51:14
Romeo+Giulietta=noia mortale
Ciao
P.S. E' solo un gioco :-)))
scritto da roy alle ore 17:16:56
:D!!!!...(per il racconto sulla proiezione di Romeo e Giulietta)...
l'unica cosa insopportabile delle arene estive sono le zanzare...mi ricordo una volta alla Rotonda della Besana con una bella fanciulla a vedere "L'odio"...sono uscito con la faccia tumefatta come se avessi combattuto per il titolo contro Tyson...
scritto da spiderfrommars alle ore 10:04:25
Scritto da: | 04 agosto 2005 a 04:20