Il terzo anno di studi ad Hogwarts si apre in un clima di tensione: un pericoloso mago e' fuggito dalla prigione di Azkaban e le sue malevole intenzioni sembrano rivolte contro Harry Potter, ma nella saga fantastica del piccolo mago nulla e' mai come sembra e in questo episodio Harry scoprira' chi e' veramente coinvolto nella morte dei suoi genitori.
La pellicola diretta da Alfonso Cuarón e' la migliore delle tre finora prodotte. Il regista messicano scelto per realizzare il piu' oscuro dei film tratti dai volumi dedicati ad Harry Potter, non ha creato una fiaba dark dal consueto immaginario gotico, ma ha realizzato una fantasia degna di una casa degli orrori al luna park, dove il soprassalto e' sempre mischiato al gioco ed alla sorpresa.
La scena piu' bella e piu' emblematica del registro filmico e'
quella del passaggio sull'autobus fantastico Nottetempo, che viaggia a folle
velocita' nelle strade di Londra salvo inchiodare davanti alle vecchiette che
attraversano la strada e restringersi per passare tra due bus che procedono
appaiati, guidato da un flemmatico vecchietto che ha per navigatore un'assurda
testolina wodoo parlante.
Anche la scuola di Hogwarts non e' piu' vista come
un severo collegio inglese: i quadri parlanti che portano alle varie case
assumono in certi momenti il ruolo di coro e i sussiegosi fantasmi si sono
trasformati in una masnada caciarona che corre lungo il salone dove gli allievi
dovrebbero studiare.
Il cast si fa sempre piu' ricco ed interessante, oltre all'arrivo di Michael Gambon, che sostituisce degnamente il compianto Richard Harris nei panni di Albus Silente, e quello del sempre strepitoso Gary Oldman nel ruolo di Sirius Black, si segnala il gustoso cameo di Emma Thompson che da vita a Sibilla Cooman, la bislacca docente di Divinazione. David Thewlis fa una misurata interpretazione di Remus Lupin, l'insegnante di Difesa contro le Arti Oscure con cui Harry stringe un rapporto quasi figliale.
Il prossimo capitolo della saga Harry Potter e il calice di fuoco sara' diretto da Mike Newell, il regista di Quattro matrimoni e un funerale: probabilmente per sottolinearne il tono da commedia rosa: infatti inizieranno i primi palpiti amorosi per Harry ei suoi amici.
è fantastico!
scritto da cristina alle ore 18:11:48
più intollerante di me, ava, ci sei solo tu: abbiamo così tante cose in comune...
scritto da carmilla alle ore 10:58:58
io penso che avremo la stessa intolleranza vero carmilla?
spider poi mi trovi il nesso tra Harry Potter e Pulp Fiction
scritto da ava alle ore 02:09:46
...:)...siamo noi ragni dei disinfestatori ecologici...
scritto da spiderfrommars alle ore 17:54:52
nel caso di spider direi la disinfestazione ;)
scritto da carmilla alle ore 16:44:43
...citai pulp fiction....(chiama la neuro vah...)
scritto da spiderfrommars alle ore 14:32:04
vabbe' ragazzi, vi lascio alle vostre elucobrazioni zanzaresche.. tranquilli, eh?
(chi si chiama in questi casi? la disifestazione o la neuro?)
scritto da ava alle ore 13:27:17
...poi dirai alla zanzara tigre morente: "con te non ho finito...adesso chiamo due ragazzi che con le pinze faranno un lavoretto medioevale"...perchè le zanzare prima di pungerti fanno un giretto ronzante nelle tue orecchie?...per fartelo sapere?...allora sono animali leali...
scritto da spiderfrommars alle ore 09:29:11
Che poi diciamoci la verità, sì, si può stare così così, ma fondamentalmente basta un po' di benzina nella macchina, anche perchè quella mentale è un giacimento praticamente inesauribile. Adesso per fortuna il pompaggio è stato regolamentato e il prezzo del barile è tornato ad essere in linea col suo valore. L'abbassamento artificiale del prezzo provoca distorsioni di mercato gravissime e fiammate di inflazione quando ritorna al suo valore intrinseco (noi siamo ancora legati ai veteroschemi mercedenaromerce).
Harry Potter non l'ho mai visto ma magari stanotte me lo sogno. Ma che fa, vola? Da che ho capito è un maghetto che somiglia pure a quello che faceva il giovane Watson in Piramide di paura.
Mi farei un hamburger con salsa barbechiù.
Aiutandomi con l'aranciata a mandarlo giù.
Come in Pulp Fiction.
Si si, proprio come in Pulp Fiction. Oggi ammazzo qualcuno, fosse pure quella troia di zanzara tigre che mi sveglia da tre giorni alle 7,05/10 di mattina!
scritto da Renzo alle ore 12:07:45
Leggevo con ardore questa recensione, sperando di non essere l'unico ad aver apprezzato gli altri due. E adesso mi hai messo curiosità per il terzo, e probabilmente rimedierò subito, dopo avergli preferito i Coen la settimana scorsa...
scritto da Cicciput alle ore 11:58:08
Il seguito sarà dunque Harry POtter & the palp fiction...
;-)
Baci Ava, buona giornata
Oggi è proprio nera
Il caffè greco, appena smosso, ha risollavato la polvere rendendosi imbevibile.
Bleah...
Speriamo in terapie curative a base di passito di Pantelleria. Faccio impacchi sul palato a distanza ravvicinata. Dicono serva.
Speriamo.
scritto da Renzo alle ore 11:49:05
Scritto da: | 05 agosto 2005 a 01:28