Blade Runner

Beh non so che pensiate voi delle coincidenze, ma quelle che vo' a raccontarvi mi danno da pensare.

La scorsa settimana ho iniziato a leggere Ma gli androidi sognano pecore elettriche?, il romanzo di Philiph K. Dick da cui e' tratto Blade runner, gran bel film a cui io pero', lo ammetto, non avevo mai prestato la giusta considerazione ed ero attratta dal libro proprio per le tematiche lasciate fuori dalla pellicola: gli animali sono sull'orlo dell'estinzione nel futuro post-nucleare ipotizzato da Dick e Deckard fa il cacciatore di taglie solo per potersi pagare un vero animale da compagnia con cui sostituire la sua pecora artificiale.
Il libro si sta rivelando interessantissimo, ma torniamo ai fatti: domenica scorsa, praticamente all'ultimo minuto decido di andare a Torino a visitare il Palazzo della Radio e mi cade l'occhio sulla programmazione del cinema Massimo che si trova proprio li' di fronte, scopro cosi' che il giorno dopo, lunedi' 22 Marzo, avrebbero dato Blade Runner alle 16 e alle 20,20. Alle 20 del giorno seguente sono di fronte al cinema per vedere una cosa strabiliante: una folla di persone in coda per assistere alla proiezione di un film che ha ventidue anni! In pochi minuti i biglietti sono esauriti e la direzione e' costretta a cambiare la programmazione riproponendo la pellicola di Scott anche alle 22.30 invece del preventivato Gattaca, del resto si trattava di una copia del 1982, quella con il "lieto fine", le virgolette sono d'obbligo sapendo che le immagini scelte per rappresentare la fuga di Rachael e Deckard fanno parte del girato di Shining (eh si' i nostri eroi si stanno rifugiando all'Overlook Hotel.. bizzarra la sorte, vero?).
Altra strana coincidenza e' che il 23 marzo ricorrevano i cento anni dalla nascita di Joan Crawford, attrice a cui si ispira totalmente il look della bella Rachael.
Chissa' che vorranno dire tutti questi sincronismi.. se solo la smettessi di vedere in giro degli unicorni!

Comments

[Scritto da:]

A PROPOSITO DI STRANE COINCIDENZE LEGATE A BLADE RUNNER: Ero stata accanto a mia cugina morente per una settimana. Il marito morto due mesi prima. Spirata di cancro tra le mie braccia sono esausta. Estate. Caldo. Sugli spalti del Maschio Angioino danno 'Blade Runner' a mezzanotte. Ci vado. Il film mi entra dentro come un deja vu, un mio sogno. Torno a casa. Mi seggo accanto al tronco della felicità portatomi da mio padre da Buenos Aires prima di tornar lì a morire. Me lo lascia dicendomi: Parla con la pianta, parlerai con me. Sono a pezzi. Chiedo alla pianta cosa sarà di me. Comincio a scrivere in scrittura automatica che avrei incontrato un uomo e giù nome e pianta della mano. 'Seguilo' mi dice. Dopo sei anni sto per finire sotto una macchina. Una voce mi chiede se voglio vivere o morire. Affermo che voglio vivere per vedere la vita vera. Vengo salvata. Dopo un anno incontro l'uomo dello scritto.
Con lui decido che bisogna lasciarsi andare al caso. Forse saremo salvati come in Blade Runner. Giriamo il mappamondo ad occhi chiusi, puntiamo il dito su
Perth, Western Australia. Lì andiamo. Ci restiamo 10 anni e riceviamo il passaporto per meriti artistici perchè gli Aborigeni hanno voluto un gemellaggio culturale completo con noi. Infine ci dicono che dobbiamo tornare in questo inferno per guadagnarci il lasciapassare defintivo per il Dreamtime. Questa sera, in crisi per trovarmi di nuovo in questo inferno di replicanti, bloggando trovo questo tuo scritto mentre guardo Blade Runner. Sono mesi che vedo le stelle muoversi e danzare in cielo e aspetto di trovare ai miei piedi l'uccellino di carta, il lasciapassare. Non so perchè ma penso che ci sono vicina. Grazie.
scritto da Maria Luisa Santella - Marluna3001 alle ore 22:16:17

ohmiddio avrai mica confuso occhi e capelli?
o forse son io che nella mia distrazione ho messo i capelli al posto deli occhi?
:-)

Temo che non ci siamo incontrate, ricordo che non era un lunedì :-(
Ti é andata bene che non era un lunedì t'avrei inzuppata le spalle di lacrime.
Ohmiddio ancora, quanto sono spleenata in questo periodo. E' meglio che vada e che torni in tempi migliori.
Ciao ava...
vanishing now in a red green bubble
or cloud...

scritto da allure(tte) alle ore 21:43:45

se c'eri lunedi' sera potremmo esserci ncrocate, ma non ho notato rosse folgoranti ;-) pero' c'era una ragazza coi capelli verdi

brando c'e' da aggiungere che di cinema non si sa mai abbastanza: ad esempio sulle locandine non sono ferrata come te
scritto da ava alle ore 20:07:45

Io non so cosa pensare delle coincidenze ava, sapessi quante ne avrei da raccontare!
Al cinema massimo ci sono andata anch'io (per le barbares come ti dissi), in cartellone c'era anche brazil. Sarà stata anche questa una coincidenza? Chissà se c'eri tu, quando c'ero io?.
Bladerunner è un capolavoro.
scritto da allure(tte) alle ore 18:33:07

Niente da aggiungere se non far notare come sia bello il manifesto originale di Blade Runner disegnato dai fratelli Hildenbrandt, peccato non si usino più queste splendide locandine. L'ultima che mi ricordo di notevole è quella di Manara per Altman
scritto da brando alle ore 17:13:43

maddai veraj, un altro del gruppo vacanze piemonte?
:-D

carmilla piantala con le manie di persecuzione! :-P
scritto da ava alle ore 13:19:45

Hey, ma siete mie corregionali!
Io abito ad una cinquantina di Km da Torino.
scritto da VeraJ alle ore 12:46:40

sfotti meno, tu.

scritto da carmilla alle ore 08:11:30

io avviso, perche' poi "il biglietto non verra' rimborsato" ;-)
scritto da ava alle ore 01:41:55

oddio, se se così al naturale...
non so più se ne sono tanto sicura...
;p eddai!
scritto da carmilla alle ore 00:27:27

ma sei ai lavori forzati! e cmq io sono cosi' senza additivi..natural!
ok, non c'e' da vantarsi ma tu sei ancora sicura che vuoi sapere quando vengo su?
:-)
scritto da ava alle ore 20:02:55

fuma meno, e non dirmi mai quando vieni a torino, mi raccomando :p
scritto da carmilla alle ore 18:49:59