La vita e’ una partita d’azzardo e la fortuna puo’ girare
quando meno te l’aspetti. La banda di Ginzo e’ ormai a un passo dall’aver
conquistato ogni potere, ma in questa mano i dadi hanno un suono fesso, l’aria
cambia e i contadini zappando intonano un nuovo ritmo, accade cosi’ che due
giovani in cerca di vendetta incrocino un massaggiatore cieco e riescano a
sventare tutti i piani.
Beat
Kitano per la prima volta si misura con un chambara (storia di cappa e spada),
con un personaggio famosissimo in Giappone,eroe di di film e telefilm portato
sullo schermo da Shintaro Katsu per piu’ di vent’anni e lo declina alla sua
maniera: malinconica ironia venata di follia su un impianto visivo
eccezionale.
:-)
scritto da ava alle ore 12:27:35
Questa recensione non viene incontro alle mie ristrette capacità mentali. ;)
scritto da Cicciput alle ore 11:40:38
no brando, ma potrebbe essere un buon motivo per comprare il giornale, grazie della segnalazione
scritto da ava alle ore 01:40:44
son curioso di andarlo a vedere.
PS letta l'intervista a Kitano su Rolling Stone?
scritto da brando alle ore 00:01:15
...si l'ammore è un po' come l'11 settembre...lo si incolpa di tutto...:-DDD
scritto da spiderfrommars alle ore 19:18:48
in questi giorni e' colpa dell'ammmore, no?
;-)
scritto da ava alle ore 19:03:44
...sì e anche su un sacco di altre cose...lo sai che parlo a vanvera....:-)
scritto da spiderfrommars alle ore 18:54:07
perche' non eravamo d'accordo anche su cantando dietro i paraventi? :-O
scritto da ava alle ore 18:43:01
ooooooh finalmente siamo d'accordo su qualcosa!!!! :-DDD
scritto da spiderfrommars alle ore 17:48:51
Scritto da: | 28 luglio 2005 a 17:30