La mia sala cinematografica, pardon multiplex! preferita si trova nei dintorni di Milano: l'Arcadia di Melzo.
E' quasi un pellegrinaggio, dato che per raggiungerla mi tocca un' ora
di viaggio, ma ne vale la pena e un cinefilo che si ripetti dovrebbe,
almeno una volta nella vita poter usufrire di questa esperienza unica.
Potrei convalidare il mio consiglio con l'articolo comparso su Digital
video di maggio 2003 e ammorbarvi con dati tecnici avanguardistici
benche' la struttura sia stata aperta nella seconda meta' degli anni
novanta e veleggi verso il traguardo dei dieci anni di vita.
Mi limitero' a dirvi che la piu' grande delle 5 sale, la sala Energia
e' una delle piu' grandi d'Europa con i suoi 630 posti e uno schermo di
quasi 500 mq ricavato da un unico telo, mentre la sala Fuoco e'
attrezzata per la prioezione del cinema digitale, e in tutto il mondo
vi sono solo un centinaio di sale con queste caratteristiche.
La specifica tecnica che colpisce anche lo spettatore piu' profano e'
la qualita' audio: tutte le sale sono certificate dal prestigioso
marchio THX, creato da George Lucas e la prova di funzionamento delle casse prima della
proiezione e' divertentissima: ne esistono diverse, tra le varie: il
robottino che alla scatoletta che rovesciata produce un muggito,
innesta il jack del sistema per riprodurre un coro di mucche che
proviene ognuna da un sistema di casse diverse: frontali laterali e
posteriori, ma la mia preferita quello che simula una frenata con i
bassi che fanno vibrare il pavimento.
Ma non sono solo le qualita' tecniche a fare dell'arcadia una
cattedrale del cinema: anche la serieta' con cui viene servito lo
spettatore: infatti all'acquisto del biglietto, sia alla cassa che on
line, il posto viene fatto scegiere allo spettatore, offrendogli una schermata dei posti ancora disponibili, a
differenza delle altre multisale dove i posti sono fissati a piacere
delle cassiere, in genere ammucchiando tutti gli spettatori nelle file
centrali, per risparmiare il riscaldamento e facilitare le operazioni
di pulizia (ma avvengono?), come sostiene un'affascinante e realistica
leggenda metropolitana.
Perfetta anche la disposizione delle poltrone, tutte con un ottima
visibilita' dello schermo e adatte a farvi superare la testa dello
spilungone che immancabilmente vi siedera' davanti.
Caffetteria d'ordinanza, ma in piu' una fornitissima libreria vi permettera' di ingannare gli inevitabili tempi d'attesa.
Se proprio devo trovare un difetto a questa struttura e' la scarsita'
di parcheggi, anche se in realta' esiste a poche centinaie di metri un
grande piazzale, che supplisce per i meno pigri le poche aree che
circondano la costruzione.
Conclude il tutto un'ottimo rapporto qualita' prezzo, cioe' 6,50 euri
per un biglietto come in tutte le altre sale, Medusa esclusa che per i
suoi scarsi servizi (mai sentito l'audio della sala vicina?) pretende 7
euri, se ci si fidelizza con l'arcadiacard che permette anche una via
preferenziale per la prenotazione, il prezzo scende sotto i 5 euri.
insomma.. do it in thx!
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